In occasione del 700° anniversario della morte di Dante Alighieri si è tenuta una mostra site specific sul carso triestino.
La mostra è stata curata dalla dottoressa Samantha Benedetti e dal dottor Michele Casaccia, entrambi filologi professionalmente impegnati nel mondo dell’arte contemporanea.
Sono state esposte le opere di 12 artisti selezionati tra coloro che hanno preso parte al Festival DeSidera, con opere di fotografia, pittura, grafica, digital art, scultura e installazione.
La mostra dal titolo “Abitare Dante” è stata una visita esperienziale che ha condotto i fruitori attraverso un viaggio che ha posto in dialogo gli scritti danteschi e le opere d’arte contemporanea dedicate a una riscrittura interpretativa di narrazioni tratte dalla Divina Commedia.
Lorenzo Zuffi, nelle vesti di Virgilio, ha condotto i fruitori inizialmente nel bosco e successivamente all’interno delle gallerie scavate nella roccia del Bunker ad “H”, accompagnando il loro itinerario con letture recitate tratte da una selezione di passi della Commedia.
Le opere installate hanno messo in luce quelli che sono i riverberi che nel contemporaneo è possibile percepire dell’opera dantesca: gli artisti hanno infatti presentato delle opere che offrono una reinterpretazione dei luoghi, dei personaggi, dei soggetti che si trovano all’interno dell’opera dantesca.
La visita si è conclusa con il raggiungimento di uno spazio panoramico che si affaccia sul golfo triestino ed è stato possibile lì organizzare un buffet, a conclusione dell’esperienza, con prodotti locali.
E’ stato realizzato inoltre un catalogo che racchiude le fotografie dell’esposizione: